La mela Abbondanza è una delle varietà di mela appartenente alla tradizione agricola dell’Italia settentrionale, in particolare dell’Emilia-Romagna e del Veneto, dove si è diffusa ampiamente a partire dagli anni Trenta del Novecento. Le sue principali caratteristiche sono: resistenza, produttività e qualità organolettiche di grande pregio. Queste ultime le hanno valso un posto di rilievo nella storia della frutticoltura italiana. Il primo documento noto in cui viene citata la mela Abbondanza risale al 1896, testimoniando le sue radici antiche e la sua presenza consolidata nelle campagne del Nord Italia. Questa variante si distingue per la maggiore pigmentazione rossa della buccia, che, nei frutti completamente maturi, tende a diffondersi anche nella polpa sottostante, conferendole un aspetto particolarmente attraente e un gusto più intenso. L’albero della mela Abbondanza è poco o mediamente vigoroso, con un portamento aperto e una rapida messa a frutto; è una varietà molto produttiva, capace di garantire raccolti abbondanti e costanti nel tempo. In più è resistente al freddo, qualità che ne ha favorito la coltivazione anche in zone collinari o soggette a inverni rigidi. Il frutto in senso stretto presenta una buccia cerosa, di colore verde-giallo con striature rosse che possono estendersi sulla maggior parte della superficie, donandole un aspetto vivace e invitante. La polpa è bianca, compatta, dolce e poco succosa; presenta una bassa acidità e un aroma delicato, che si intensifica con la maturazione. Proprio questa combinazione di dolcezza e profumo la rende ottima per la cottura al forno, oltre che per il consumo fresco. È inoltre ideale da essiccare o da utilizzare per estrazioni, succhi e conserve. La sua consistenza e il suo gusto equilibrato la rendono una scelta apprezzata anche per la preparazione di dolci rustici e tradizionali.

