Le arance: un mondo di varietà e sapori

L’arancia, un frutto ricco di vitamine, sali minerali e fibre, è un elemento fondamentale della nostra alimentazione. Non solo gustosa da mangiare fresca, l’arancia si presta a molteplici usi in cucina. Ma quali sono le sue varietà e quando possiamo trovarle al massimo del loro splendore?

Le principali varietà di arance:

  • Arancia bionda: la più diffusa e conosciuta, con polpa succosa e sapore dolce. Tra le bionde più apprezzate troviamo la Navel, la Valencia e la Tarocco.
  • Arancia sanguinella: caratterizzata dalla polpa pigmentata di rosso, ha un gusto più intenso e deciso. Tra le sanguinelle più note ricordiamo la Moro e la Sanguinello DOP di Ciaculli.
  • Arancia navelina: piccola e senza semi, ideale da snack. Ha un sapore dolce e una buccia facile da sbucciare.
  • Arancia tarocco: dalla forma allungata e dal colore arancione intenso, ha un gusto dolce e succoso. Perfetta per spremute e macedonie.

Stagionalità:

Le arance sono un frutto invernale, con la maggior parte delle varietà che raggiungono la maturazione tra novembre e febbraio. Tuttavia, alcune tipologie, come la Navelina, sono disponibili già da ottobre, mentre altre, come la Tarocco tardiva, si possono trovare fino ad aprile.

Usi in cucina:

L’arancia è un ingrediente versatile che si presta a molteplici utilizzi in cucina:

  • Fresca: ottima da gustare come spuntino o per arricchire insalate e macedonie.
  • Spremuta: un modo salutare e gustoso per iniziare la giornata con una carica di vitamine.
  • Succhi e centrifugati: perfetti per preparare bevande fresche e dissetanti.
  • Scorza: grattugiata o candita, dona un aroma inconfondibile a dolci e torte.
  • Marmellate: conserve genuine e squisite per accompagnare pane e biscotti.
  • Secchi: un concentrato di sapore per arricchire muesli e yogurt.
  • Sciroppi: ideali per aromatizzare cocktail e granite.
  • Caramellate: un dessert goloso e raffinato.
  • Condimenti: il succo d’arancia può essere utilizzato per marinare carni e pesce o per preparare salse agrodolci.

Oltre a queste preparazioni classiche, l’arancia può essere impiegata in piatti più elaborati, come risotti, gnocchi, salse e persino secondi di carne. La sua versatilità la rende un ingrediente prezioso in cucina, capace di aggiungere un tocco di freschezza e sapore a ogni ricetta.

Consigli:

  • Scegliere arance mature e sode, con la buccia liscia e di colore uniforme.
  • Conservare le arance in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in una fruttiera.
  • Lavare accuratamente le arance prima di consumarle.
  • Consumare le arance fresche entro pochi giorni dall’acquisto.

Con le sue mille varietà e i suoi molteplici usi, l’arancia è un frutto che non può mancare nella nostra dispensa. Un concentrato di benessere e gusto che ci accompagna durante tutto l’anno.

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